Sforniamo pane ogni giorno per far arrivare sulle vostre tavole un alimento sano, giusto e carico di sapore. Le pagnotte di Tulipane si nutrono di grano coltivato nel rispetto della terra, e del nostro lievito madre che rigeneriamo ogni giorno. Nuove e vecchie varietà di grani finiscono nei nostri pani, custodi di biodiversità e sapori dimenticati. 

Sforniamo pane ogni giorno per far arrivare sulle vostre tavole un alimento sano, giusto e carico di sapore. Le pagnotte di Tulipane si nutrono di grano coltivato nel rispetto della terra, e del nostro lievito madre che rigeneriamo ogni giorno. Nuove e vecchie varietà di grani finiscono nei nostri pani, custodi di biodiversità e sapori dimenticati.

Panifichiamo in grandi formati perché crediamo che sia il modo migliore per esprimere e conservare tutti i sapori e i profumi delle farine vive e del lievito madre.

Impastiamo senza pregiudizi né discriminazioni (non ci importa che una farina sia bianca o scura!), favoriamo i grani da coltivazione biologica e le farine da macinazione a pietra perché più ricche di nutrienti. Dai nostri impasti nascono anche gustose focacce, le croccanti e sottili linguacce tipiche dei vecchi forni romani e la pizza alla pala.

Impastiamo senza pregiudizi né discriminazioni (non ci importa che una farina sia bianca o scura!), favoriamo i grani da coltivazione biologica e le farine da macinazione a pietra perché più ricche di nutrienti. Dai nostri impasti nascono anche gustose focacce, le croccanti e sottili linguacce tipiche dei vecchi forni romani e la pizza alla pala.

Il prezzo del nostro pane è giusto: vi spieghiamo perché

Partiamo dalle presentazioni. Nella filiera del pane sono coinvolti diversi attori ognuno con un ruolo importante e un’impresa da far quadrare. L’agricoltore che semina, si prende cura della terra e della pianta e raccoglie. Il mugnaio che si occupa di stoccare il grano, mantenerlo nelle condizioni ottimali, trattarlo eventualmente prima della molitura (con una bagnatura, per esempio), macinarlo, confezionare la farina, trasportarla e in qualche caso distribuirla direttamente. La farina arriva da Tulipane, a noi panificatori che impastiamo con cura e professionalità, inforniamo e vendiamo. Se il prezzo del pane non fosse giusto, certamente, qualcuno dei protagonisti della filiera appena descritta ne pagherebbe le conseguenze, magari come spesso accade in termini di sfruttamento della manodopera.

Da Tulipane scegliamo farine solo da chi coltiva il grano con metodi naturali, solo da mugnai che coltivano direttamente o sono attori di accordi che garantiscono all’agricoltore il riconoscimento di un prezzo più alto rispetto a quello di riferimento della borsa del grano. Condizione necessaria per consentire all’agricoltore di far fronte ai rischi che comporta una coltivazione naturale.

Si tratta, poi, di grani di varietà antiche con una resa più bassa, ma che salvaguardano la biodiversità del nostro territorio. Panifichiamo per sostenerla e per prenderci cura dell’alimentazione di chi ci sceglie ogni giorno, garantendo un prodotto buono, sano e giusto.

La logica del nostro prezzo nasce proprio da questo, da un’alleanza stretta tra gli attori della filiera.

Da imprenditrici aggiungiamo anche che il rincaro dei costi dell’energia, degli affitti e dei lavoratori dipendenti devono necessariamente avere la loro parte sul prezzo finale di un prodotto artigianale figlio di un’impresa sana.

Il prezzo del nostro pane è giusto: vi spieghiamo perché

Partiamo dalle presentazioni. Nella filiera del pane sono coinvolti diversi attori ognuno con un ruolo importante e un’impresa da far quadrare. L’agricoltore che semina, si prende cura della terra e della pianta e raccoglie. Il mugnaio che si occupa di stoccare il grano, mantenerlo nelle condizioni ottimali, trattarlo eventualmente prima della molitura (con una bagnatura, per esempio), macinarlo, confezionare la farina, trasportarla e in qualche caso distribuirla direttamente. La farina arriva da Tulipane, a noi panificatori che impastiamo con cura e professionalità, inforniamo e vendiamo. Se il prezzo del pane non fosse giusto, certamente, qualcuno dei protagonisti della filiera appena descritta ne pagherebbe le conseguenze, magari come spesso accade in termini di sfruttamento della manodopera.

Da Tulipane scegliamo farine solo da chi coltiva il grano con metodi naturali, solo da mugnai che coltivano direttamente o sono attori di accordi che garantiscono all’agricoltore il riconoscimento di un prezzo più alto rispetto a quello di riferimento della borsa del grano. Condizione necessaria per consentire all’agricoltore di far fronte ai rischi che comporta una coltivazione naturale.

Si tratta, poi, di grani di varietà antiche con una resa più bassa, ma che salvaguardano la biodiversità del nostro territorio. Panifichiamo per sostenerla e per prenderci cura dell’alimentazione di chi ci sceglie ogni giorno, garantendo un prodotto buono, sano e giusto.

La logica del nostro prezzo nasce proprio da questo, da un’alleanza stretta tra gli attori della filiera.

Da imprenditrici aggiungiamo anche che il rincaro dei costi dell’energia, degli affitti e dei lavoratori dipendenti devono necessariamente avere la loro parte sul prezzo finale di un prodotto artigianale figlio di un’impresa sana.